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sabato 5 marzo 2011

Vago ricordo

ho un vago ricordo della  torta salata che si mangiava a casa della signora Enrica nel periodo natalizio. Da noi, giù al sud (siamo sempre a sud o a nord di qualcosa) durante le feste di Natale si usa organizzare "le giocate". Il chè consisteva, all'epoca della mia giovinezza,  nell'invitare quanta più gente possibile (almeno 40 persone), offrire un rinfresco e mettere il tappeto verde sul tavolo del soggiorno.
Non mi piaceva giocare a carte, però la torta salata, della quale non ho un ricordo preciso, era davvero buona, e valeva la pena di sottoporsi al fastidio di giocare, o, perlopiù,  assistere alle giocate natalizie pur di averne un pezzetto.
L'altra sera, di fronte alla prospettiva di ingollare dei cuori di carciofo bolliti, mi è venuta in mente quella pizza, o torta salata, e, seppure in una personale e, con tutta probabilità, anche parziale interpretazione, ho provato a ricrearla. alla fine il risultato è stato abbastanza vicino all'originale della signora Enrica (che ringrazio), e, tutto sommato, discreto.



500 gr di farina tipo "0"
350 ml di acqua
una presa di sale
10 gr di lievito di birra
un cucchiaio raso di zucchero
50 gr. di olio di oliva extra


4 cuori di carciofo
300 gr di piselli già sgusciati
2 zucchine verdi piccole
una cipolla bianca
200 gr di cacio di Gangi
2 acciughe pulite
olio - pangrattato
un cucchiaio di salsa di pomodoro

Procedete ad impastare la pasta come di solito. una volta lievitata stendetela su di una teglia lasciando alti i bordi. intanto avrete fatto bollire i cuori di carciofo e cotto piselli e zucchine assieme, in umido, con tutta la cipolla tagliata non troppo sottilmente. Fate intiepidire le verdure e stendetele sulla pasta. Aggiungete il cacio, l'acciuga spezzettata e la cucchiaiata di salsa. Corpargete con un sottilissimo strato di pangrattato ricoperto da un altrettanto sottile filo d'olio. cuocete in forno a 200 gradi per 30 min. circa (aspettate che il fondo sia ben cotto e la superficie dorata).
Intanto mi chiedevo, non è che troppi carciofi vi faranno male?

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