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venerdì 12 novembre 2010

Le Polpette di Pane


Un giorno, conversando con un collega,  uomo colto ed attaccato alle tradizioni nostrane, venne fuori la ricetta delle polpette di pane. ricetta della cucina povera e che ha diverse varianti di regione in regione (come i canederli tirolesi, meno poveri per l'aggiunta nell'impasto del burro e dell speck, e che non vengono fritti, ma bolliti nel brodo di carne).  L'uso del pane raffermo, del latte,  delle uova e del formaggio, ne fanno  un piatto i cui ingredienti non mancano mai in dispensa, per cui, basta un po' di buona volontà e le polpette sono servite, spesso per la felicità dei  bambini  che le adorano.
Personalmente non uso il latte, per cui la ricetta è ancora più "povera" e meno calorica

Ingredienti: 
mezzo kg di pane casareccio (per il quale si intende la tipica guastedda di piazza, che ancora fanno nel forno a legna vicino al seminario) raffermo di due o tre giorni al massimo, ma non duro
2 uova (c'è chi ne usa di più)

mezzo spicchio d'aglio (privato dell'anima o germoglio)
un ciuffo di prezzemolo
due cucchiai di formaggio grattugiato (quello che preferite, in origine si usava il pecorino)
sale q.b.
Se non vi sembra troppo trasgressivo potete aggiungere un pizzico di lievito di birra liofilizzato, che le rende ancora più morbide.
Per friggere usate olio extravergine d'oliva 
Il pane deve essere privato della crosta scavando con le mani di modo che la mollica venga sbriciolata ben bene. In una ciotola,  la mollica così ottenuta, che è raffema ma non dura, viene bagnata con poca acqua o latte (io preferisco l'acqua), poi si aggiungono le uova, il prezzemolo tritato, l'aglio sminuzzato, ed il formaggio grattugiato e il sale. Se volete potete aggiungere il pizzico di lievito di birra liofilizzato accompagnato da un mezzo cucchiaino di zucchero (che serve ad attivarlo). in questo caso il sale va aggiunto per ultimo e dopo aver impastato brevemente.
Se l'impasto dovesse risultare troppo morbido per essere lavorato  potete sempre aggiungere una piccola quantità di pangrattato.
Fate riscaldare l'olio in una padella mentre con le mani leggermente bagnate formate delle polpettine non troppo grandi, che metterete a friggere nell'olio ben caldo.
Le polpette di pane si prestano all'aggiunta di vari ingredienti, soprattutto verdure (bieta di campagna bollita e ben strizzata, melenzane cotte a tocchetti con la cipolla, ecc.)
Una volta fritte possono essere già servite, oppure immerse a cuocere par 10 minuti nel sugo di pomodoro (precedentemente preparato e bollente).

P.S. Martina, sei stata accontentata, ma per oggi la ricetta la puoi solo leggere!