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giovedì 30 dicembre 2010

Lavastoviglie rotta, tempo di bilanci!

sabato 25 dicembre 2010

Echi d'infinito - dedicata a tutti quelli che aspettano oggi una sorpresa. Buon Natale.

giovedì 23 dicembre 2010

Di Mauro Mirci "Il mitico pesto alla trapanese o giù di lì (per gentile concessione dell'autore)

di Mauro Mirci
Questo pezzo -letto dal vivo durante la serata “Sunaturi e cunti” del 29 dicembre – necessita di un’introduzione.
Durante una visita a Roma, ospite di Girolamo Grammatico, lui e la cara Cristina (un salutone a entrambi), prepararono un ottimo pesto che mi dissero essere il mitico pesto alla trapanese. Essendo loro trapanesi (vabbé, ericini*, ma siamo lì), e pertanto titolari di un diritto all’autorevolezza in materia, prestai attenzione alla preparazione della preziosa salsa, che, mi fu raccomandato, richiede l’uso di un mortaio (da cucina, ovviamente), meglio se di pietra. Se di legno, pazienza.

mercoledì 22 dicembre 2010

Amore, non andare alla manifestazione, ti preparo i fusilli alla Gasparri!

Dai! Resta a casa che queste manifestazioni sono frequentate da potenziali assassini. Vanno evitate!

Dosi per ambedue gli apprensivi genitori e due figli "potenziali assassini frequentatori di manifestazioni"
400 gr. di pasta (fusilli o mezze penne).
uno scalogno
due  spicchi d'aglio privato dell'anima (se non sapete come si fa chiedete pure)
300 gr. di piccoli pomodori (meglio se datterini della zona di Pachino)
400 gr. di acciughe fresche private della testa e della lisca
200 gr di pangrattato
olio
sale
peperoncino
prezzemolo

martedì 21 dicembre 2010

Bucce d'arancia candite (con ferito, cioccolato & Co.)

Le bucce o scorze d'arancia candite si ottengono con  un procedimento lungo, ma sostanzialmente semplice. La ricetta in se è composta da ingredienti facilmente reperibili e gli strumenti per realizzarla appartengono a tutte le cucine mediamente fornite. La massima difficoltà consiste nel procurarsi delle arance "non trattate" e dalla buccia spessa, impresa che, dalle nostre parti, non è sicuramente impossibile. In questi giorni sono stata assente dal blog appunto perchè tutte le mie energie extra-lavorative (e nel "lavorative" sono comprese anche certe incombenze prenatalizie sulle quali preferisco elegantemente sorvolare) sono state assorbilte dalla preparazione delle "buccette" come le mie deliziose "creature" le chiamano.
il tempo di preparazione è piuttosto lungo, ci vogliono 6 giorni (ma non spaventatevi, sono brevi passaggi intervallati da giornate di "riposo")
Le arance vanno bucherellate con una forchetta in modo energico  e messe a bagno in acqua. l'acqua deve essere sostituita tre volte al giorno per tre giorni. Al quarto giorno si procede come di seguito:

mercoledì 15 dicembre 2010

Spaghettoni alla "Scilipoti"

Mi sembra giusto, stasera, che la temperatura dalle mie parti si aggira intorno ai meno due gradi, dedicare una calorica ricetta al responsabile del "quasi secondo governo Berlusconi", detto anche, per citare Rosy Bindi "1° governo Scilipoti". Gli spaghetti alla Scilipoti sono una ricetta consolotoria, calorica e molto facile tantè che per realizzarla non necessitano grandi doti (da cuoco).
Il povero Domenico Scilipoti ieri, mentre tentava di difendersi dalle accuse dei giornalisti sul suo sostegno a Berlusconi ed al suo governo bis, o quasi, mi ha fatto molta tenerezza. Ha detto "sono più intelligente di quello che pensa" alla incalzante intervistatrice, per questo gli dedico questi spaghettoni consolatori, calorici e indipendenti (dai giudizi altrui)

Spaghettoni alla "Scilipoti"

per 4 persone (anche se tre sono bastevoli, in certi casi!)

mezzo chilo di spaghettoni di buona qualità, meglio se freschi o "di casa"
tre zucchine medie
uno scalogno
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
un bicchiere di panna da cucina
burro

In una padella ben larga fate soffriggere nel burro le zucchine tagliate a piccoli pezzi sottili con lo scalogno, aggiungendo il sale.
quando sono ben cotte unite il cucchiaio di concentrato di pomodoro. stemperate con pochissima acqua calda solo se necessario.
Completate con la panna da cucina e, se volete, una spolverata di pepe nero.

Nel frattempo avrete fatto cuocere al dente gli spaghettoni, che verserete dopo averli scolati nella padella con il condimento per farli saltare. Fate attenzione a chè durante quest'ultima operazione gli spaghetti non scivolino dalla padella al fornello, giusto per cambiare all'improvviso posizione, è l'effetto "Scilipoti"

giovedì 2 dicembre 2010

Crema di zucca, e fate che non sia un potage!

Soffriggete la cipolla a fuoco lento. Quando è "appassita" come una 48enne alle soglie dei 49, aggiungete la zucca gialla, senza dimenticare di sbucciarla, privarla dei semi e tagliarla a piccoli pezzi (fatevi dare la misura della concassé dal vostro compagno che si sentirà coinvolto e ve ne sarà grato) e un pizzico di sale che nella vita serve sempre. Quando è ben cotta e quasi sfatta come la 48enne di sopra con alle spalle una 24ore casaufficioufficiocasa senza passare dal via, prendete il vostro più fido compagno, dopo il vostro legittimo, cioè l'invenzione del secolo: il frullatore ad immersione, e rendete tutto in purea.
Aggiungete al composto un pò di farina (come per fare una salsa besciamella, ma senza burro) e rimestate velocemente. Aggiungete anche un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Lentamente e rimettendo la pentola sul fuoco unite il latte. se si dovessero formare dei grumi usate nuovamente il frullatore ad immersione, poi chiamate il vostro compagno dicendo che dovete fare una telefonata urgente e pregatelo di rimestare al posto vostro. La crema di zucca deve essere molto fluida. Accompagnatela con dei crostini di pane.