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martedì 8 febbraio 2011

Sabato pesce! (con foto di crostaceo)

Il sabato è la giornata dedicata al pesce (a casa mia) e  inizia così: sveglia alle sette, per fare da "sveglia" al figliolame che si deve recare a scuola, visto che dalle nostre parti la settimana corta e il tempo pieno sono speranze ormai vane. Finalmente alle otto riesco a cacciare fuori figliole e legittimo (consorte) che mi abbandona alle mie faccende con l'ultima frase, sempre la stessa: lo facciamo il pesce?. Ogni volta impiego  circa trenta secondi a connettermi con  il significato della frase: - fare il pesce, ovvero imitare il piccolo Marx (il pesce rosso di famiglia) che scuote beato le pinne e boccheggia nella sua vaschetta? Poi mi ricordo! E' la frase che apre il Sabato.Vuol dire che devo  semplicemente recarmi  in pescheria e procurarmi,   dietro il  pagamento di considerevole somma di denaro,  una quantità di pesce pari a quella occorrente a sfamare circa 10 persone. Il compito non finisce qui, si tratta di tornare subito dopo   a casa, pulirlo e cuocerlo e di solito sono due buste con  almeno tre tipi diversi di pescato che necessitano, è ovvio,  di almeno tre  cotture differenti.
Facciamo, puliamo, cuciniamo sono verbi coniugati alla prima persona plurale, chissa perchè poi, in cucina sono sempre  sola!


Linguine con gamberi e zucchine
(facilissima)
400 grammi di linguine
400 grammi di gamberi già puliti (possibilmente dal coniuge che, manco fosse al ristorante,  ordina pesce)
4 pomodorini
mezzo scalogno
2 spicchi d'aglio
un ciuffetto di prezzemolo
due zucchine piccole
sale e olio quanto basta


Se il vostro compagno nicchia i  gamberi fatevli pure nettare in pescheria, ma non comprate quelli già puliti, a meno chè non si tratti di esercente fidatissimo.
Con un coltello affilato tritate lo scalogno e private dell'anima uno spicchio d'aglio. fate soffriggere in olio (d'oliva extravergine, possibilmente di frantoio) dentro una padella molto capiente.
Aggiungete i gamberi, che devono cuocere molto velocemente e a fiamma viva (scansate gli schizzi ma non coprite la padella), unendo 4 pomodorini,  pelati e ridotti a concassè,  quasi a fine cottura.
Intanto, in una padella a parte friggete le zucchine, sempre in olio extravergine, raschiate (non pelate) e tagliate a rondelle sottili,  con uno spicchio d'aglio. Quando saranno ben dorate, scolatele dall'olio, eliminate l'aglio, fatele asciugare nella carta assorbente, e aggiungetele al sugo di gamberi.
Cuocete la pasta al dente in acqua salata, scolatela e versatela dentro la padella con il sugo, "spadellatela " bene unendo uno o due cucchiai di acqua calda (quella della cottura della pasta) perchè si amalgami "buttando" un po' d'amido.
Questo basterà a fare felice il coniuge per il resto della giornata, e vi autorizzerà a cambiare canale durante la partita. (do ut des).


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Gnà ci fussi a partita in casa nostra! C'attocca come minimo il rombo dei fidati motori da Formula chissà quanto per almeno tre ore.
Un pezzo di figliolame.

Unknown ha detto...

Molto divertente! Quale pezzo di figliolame sei?