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mercoledì 4 maggio 2011

Ricordo di Maggio e crostata di fragole.

Quattro Maggio di un tempo imprecisato, indeciso anche. La giornata comunque era  al momento tiepida e il sole alto tra rare nuvole dai riflessi di topazio. Alberto non aveva avuto  molto tempo e troppo ne aveva già sprecato, pensava. Nonostante le premesse si muoveva lentamente cercando di ricostruire i fatti scansando le emozioni. L'ultima volta che l'aveva vista le era sembrata meno bella di come la ricordava e i suoi discorsi meno interessanti. Aveva cercato di superare la noia pensando ad altro mentre lei parlava e rideva imbarazzata dalla sua consistente indifferenza. Era piuttosto automatico evitare di  guardarla sovrapponendo all'immagine presente l'altra lei, quella dei brividi lungo la schiena e degli appuntamenti improvvisi.


Era solo un essere umano di sesso femminile come tanti che a volte catturavano la sua attenzione superficialmente, distrattamente. Memoria harware piena e stava per riempirsi anche la random. Decise di estraniarsi definitivamente cercando tra i file dei ricordi una sera di appena un anno  prima. Aveva desiderato di incontrarla e finalmente l'invito era stato accettato. La sua piccola casa di campagna era il luogo ideale e tutto era stato preparato con cura: tavola apparecchiata per due con i piatti in ceramica dipinta a mano e fiori e candele galleggianti  nella ciotola trasparente con acqua colorata. Sperava di non avere esagerato, di non apparire stucchevole. La fase del corteggiamento era importante e sarebbe durata poco perchè la passione ha una scadenza ed era importante agire bene adesso per renderla   parte per sempre dei loro ricordi nostalgici.
La preparazione della cena aveva richiesto tempo, tempo che adesso non avrebbe avuto nè voluto avere.
Le cose cambiano sfiancate dal quotidiano a cui cerchiamo di porre  rimedio evitando di viverlo interamente.
Soprattutto il dolce che lo rendeva fiero.Il tempo è tutto, la forza sta nella pazienza, si ripeteva, ben sapendo che era solo una pretesa inutile di autoconvincimento e che sarebbe durata poco. Cucinare assomiglia all'amore: funziona fino a quando dura la passione, poi diventa un ripetere  i soliti gesti con automatica noia.
Il dolce:  una crostata di fragole in un letto di cioccolato fondente e crema, niente avrebbe potuto meglio contribuire al gioco della seduzione.
Pasta frolla
Cioccolato fondente
crema pasticcera
fragole
Era nuova la sensazione di  quel viso dal quale non staccava lo sguardo,  abituato di solito a perdersi in un collage di pensieri.
Sarebbe durata poco. Ecco, adesso non c'era più, ma il profumo della crostata con le fragole avrebbe per sempre ricordato  quel breve amore di maggio nella sua frenetica vita.
La ricetta ad imperituro ricordo
Per la frolla 
250 gr di farina tipo 00
150 gr di burro,
100 gr di zucchero 
1 uovo
1 baccello di vaniglia. 
Preparazione
Prendere il burro, tagliarlo a piccoli cubetti . Setacciare sopra il burro  la farina e formare una fontana. Unire al centro della fontana il resto degli ingredienti. Dare una veloce impastata fino a ottenere un composto omogeneo. Avvolgere l'impasto nella pellicola e metterlo in frigo per almeno 2 ore.
Per la crema: 300 gr di zucchero, 150 gr di amido di mais, 8 tuorli d'uovo, 1 litro di latte, 1 baccello di vaniglia, a piacere la scorza di 1/2 limone.
Riscaldare il latte mettendo in infusione la scorza di limone e il baccello di vaniglia tagliato in due parti, dopodichè eliminare il baccello.
Sbattere con la frusta le uova e lo zucchero , quando il composto e ben amalgamato versare poco per volta l'amido setacciat, mescolando di continuo.
Aggiungere a filo il latte, mescolando velocemente. Porre il composto sul fuoco a fiamma bassa e mescolare con un cucchiaio di legno per evitare che si attacchi al fondo. Una volta che la crema a raggiunto la consistenza desiderata, togliere dal fuoco e versarla in un recipiente di vetro rigirandola di tanto in tanto finchè si raffreddi.


Togliere la pasta dal frigo, tenerla a temperatura ambiente per 10 minuti. Stendere la pasta ad uno spessore di circa 5 mm e con essa rivestire lo stampo precedentemente lucidato all'interno con un sottile strato di burro. Con il palmo della mano, premere in superficie contro i bordi dello stampo ed con un coltellino tagliare la pasta eccedente. Picchettare la base della pasta con i rebbi di una forchetta, per evitare che si deformi durante la cottura. Appoggiare al suo interno un tondo di carta forno, versargli sopra ceci o fagioli secchi e premere delicatamente. Infornare a 200°C per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo, togliere i legumi con la carta forno e reinfornare alla stessa temperatura per circa 15 minuti.
Sformare la crostata, farla raffreddare, foderarla con uno strato di cioccolato fondente e farla raffreddare ulteriormente. riempirla con la crema pasticcera. Decorare la supeficie con le fragole lavate e asciugate. Preparare la gelatina e lucidare la frutta






1 commento:

Anonimo ha detto...

strawberry fields forever